Metal Oxyde Semiconductor. Componente da tre terminali, dei quali individuiamo 3 terminali: il gate, il drain e il source.
Morale della favola: attraverso una tensione
- Corrente che scorre tra d e s nel caso del transistor in fase ohmnico:
$$i_{}^{ohm}=2K_p(V_{gs}-V_{t}-\frac{V_{ds}}{2})V_{ds}$$ - Corrente che scorre tra d e s nel caso del transistor in fase di saturazione:
$$i_{}^{sat}=|K_p|(V_{gs}-V_{t})^2$$
dove $$K_p = \frac{1}{2} \mu oC'{ox}\frac{W}{L}$$
Per essere acceso il transistor dovrà avere una
Duale con l'Nmos. Ma con alcune differenze.
La tensione di gate sarà
Nota: viene sempre indicata con la freccina di corrente il terminale di source.
- NMOS si accende se ga
$V_{gs} > V_{t} > 0$ , quindi in elettronica digitale se il GATE è a 1 è potenzialmente ON se invece è a 0 sarà sicuramentente OFF. - PMOS si accende se ga
$V_{sg} > |Vt| > 0$ , quindi in elettronica digitale se il GATE è a 0 è potenzialmente ON se invece è a 1 sarà sicuramentente OFF.
Per potenzialmente ON si intende che il MOS può essere considerato acceso, con il dubbio se in zona ohmica, satura e con quale corrente. Per sicuramente off si intende che non è proprio possibile accenderlo. Se in un NMOS mettiamo un gate a 0V dovremmo avere il source ad una tensione negativa per averlo acceso ed in digitale non si utilizzano tensioni negative.